Vaglia postale: cos’è e guida alla compilazione
I servizi postali di pagamento di tipo tradizionale, sono praticati da lungo tempo ma che conservano la loro importanza, sono il versamento in conto corrente, il vaglia postale e il postagiro. I primi due sono strumenti di pagamento cartacei e il terzo è il tipo elettronico. Oggi però ci soffermiamo a spiegare cos’è e come si compila il vaglia postale, dopo aver visto qualche giorno fa la guida per compilare assegno postale.
Il vaglia postale è un mezzo di pagamento che consente di trasferire somme di denaro entro un limite massimo di importo, all’interno e verso l’estero.
L’utilizzo della vaglia postale è favorito dall’economicità e dall’efficienza del servizio, dalla larga diffusione degli uffici postali in tutto il territorio e dall’assunzione del rischio da parte del servizio postale per il trasferimento delle somme, infatti il vaglia è l’utilizzo più comodo per riceve e inviare denaro anche senza essere titolare di un conto corrente postale o bancario.
Il vagli postale può essere trasferito mediante girata apposta sul retro del modulo oppure disporre delle clausola non trasferibile.
Quanti tipi di vaglia postale esistono?
Esistono quattro tipi di vaglia postale e sono:
- Il vaglia postale ordinario: è un servizio che serve a trasferire una certa somma di denaro in tutta Italia recandosi in qualsiasi ufficio postale anche se non si è titolare di un conto corrente postale. Tale servizio è completamente gratuito per il beneficiario, invece per il richiedente ha un costo di 6,00 euro.
- Il vaglia postale veloce: è un servizio che ha le stesse caratteristiche del vaglia ordinario, ma il vaglia veloce può essere riscosso immediatamente dal beneficiario, il costo per il richiedente in questo caso è di 10,00 euro.
- Il vaglia postale internazionale: è un servizio che ti permette tramite l’utilizzo della rete postale intenzionale di inviare o ricevere una certa somma di denaro da o verso l’Estero. Il trasferimento del denaro richiede all’incirca tra i sette e i dieci giorni.
- Il vaglia postale circolare: è un servizio che ha le stesse caratteristiche del vaglia ordinario ma con una commissione vantaggiosa. Infatti a differenza degli altri i il richiedente del vaglia postale circolare può ritirare il titolo allo sportello e farlo recapitare direttamente al beneficiario. In questo caso il costo del servizio è di 3,00 euro.
Come si compila il vaglia postale?
Il vaglia postale si compila differentemente da come abbiamo visto nell’articolo dedicato alla compilazione bollettino postale, vediamo quindi come fare:
- Per prima cosa sbarrare la casella vaglia postale ( perché l’utilizzo della vaglia online è esclusivo solo per chi possiede un conto corrente postale come Bancoposta online o Bancoposta Click);
- Inserire nelle caselle la somma di denaro che si vuole inviare in cifre;
- Scrivere l’importo della somma indicata in cifre in lettere ( per esempio se l’importo indicato in cifre è 500,00 euro in lettere è cinquecento/00);
- Clausola non trasferibile ( si può scegliere se utilizzare o meno la clausola non trasferibile);
- Sbarrare la casella avviso di pagamento ( con tale richiesta il mittente viene informato con una lettera l’avvenuto pagamento della vaglia);
- Inserire il cognome e nome o ragione sociale del beneficiario che riscuoterà l’importo indicato sulla vaglia;
- Inserire l’indirizzo, CAP e città del beneficiario;
- Inserire cognome e nome o ragione sociale del mittente;
- Inserire l’indirizzo, CAP e città del mittente;
- Comunicazione del mittente: In questo riquadro il mittente può comunicare al beneficiario, specificando il motivo della vaglia;
- Tali richieste sono esclusive per l’utilizzo della vaglia online;
- Tali richieste vengono inserite dall’operatore della posta insieme alla propria firma;
- Inserire la firma del mittente.
È da ricordare che il vaglia postale si tratta di uno strumento a copertura garantita in quanto il mittente, all’atto della presentazione per l’invio del modulo all’ufficio postale, deve provvedere al versamento della somma che è stata indicata sulla vaglia.