Che cos’è un mutuo e come funziona?

Il mutuo è il contratto con il quale una parte chiamata mutuante consegna una certa quantità di denaro all’altra parte chiamata mutuatario, che si obbliga a restituire la stessa somma di denaro dopo un certo periodo di tempo. Un ruolo fondamentale nel sistema economico, infatti, è svolto dai soggetti ( come le banche o le società finanziarie) che concedono professionalmente dei prestiti alle imprese e alle famiglie per sostenere spese di investimento o di consumo, come per esempio la richiesta per mutuo ristrutturazione di un’azienda, la richiesta mutuo prima casa con  l’acquisto di un immobile oppure l’iscrizione dei figli all’università.

Il mutuo è un finanziamento a medio e lungo termine il quale è completamente diverso dal fido bancario, che viene erogato da una banca o da un altro intermediario finanziario autorizzato, rimborsabile attraverso pagamenti rateali seguendo il piano di ammortamento deciso dal contratto.

Come funziona un mutuo?

I mutui si distinguono in varie categorie ad esempio:

  • mutui di scopo, viene usato nel caso in cui la concessione del mutuo sia finalizzata ad un uso predeterminato;
  • mutui garantiti, viene usato nel momento in cui viene richiesto un mutuo e viene aggiunto insieme una garanzia, da parte del debitore ,come per esempio il pegno, il rilascio di una cambiale a garanzia del debitore oppure si può aggiungere un mutuo ipotecario.

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Che cos’è il mutuo ipotecario?

Viene definito mutuo ipotecario perché è affiancato da una garanzia ipotecaria che viene normalmente acquisita sul diritto di proprietà di un bene immobile. Il finanziamento è a medio e lungo termine superiore ai 18 mesi, di solito la durata del mutuo va da un minimo di cinque anni ad un massimo di venti anni, anche se in alcuni casi per determinati prodotti la durata è superiore. Il cliente, a garanzia dell’adempimento delle obbligazioni che assume, inoltre, conferisce in garanzia un immobile (che in alcuni casi può essere lo stesso per il cui acquisto o ristrutturazione è stato richiesto il mutuo ipotecario) che la banca iscriva l’ipoteca su di esso.

Il mutuo ipotecario si distingue in due tipologie:

  • Mutuo fondiario, ha ad oggetto immobili già costruiti ed in uso. Nel caso del mutuo fondiario è possibile che la banca eroga l’80% del valore di perizia dell’immobile, per le abitazioni di più vecchia costruzione la banca finanzia il 50% e il 60% del valore dell’immobile, invece per le nuove abitazioni finanzia il 50% e il 75% del valore.
  • Mutuo edilizio, ha ad oggetto nuove costruzioni, ampliamenti o soprelevazioni di costruzioni già esistenti. Nel caso del mutuo edilizio, l’importo è di solito superiore al valore dell’immobile oggetto della garanzia e le somme vengono erogate ad avanzamento dei lavori per esempio il mutuo ristrutturazione prevede la possibilità di finanziare l’80 % del preventivo lavori, purché tale importo non superi il 50% del valore che l’immobile avrà dopo la ristrutturazione stessa.

Interessi del mutuo

Il mutuo è un contratto normalmente oneroso in quanto, in mancanza di una diversa disposizione, il mutuatario deve pagare gli interessi al mutuante come corrispettivo del prestito che ha ricevuto.

L’interesse sul mutuo è il prezzo che il cliente paga per l’utilizzo del denaro ottenuto in prestito dalla banca. L’interessi che vengono applicati su i mutui si distinguono in:

  • Mutuo a tasso fisso, che è il tasso d’interesse che rimane fisso per tutta la durata del mutuo è quindi in questo caso l’ammontare della rata è costante;
  • Mutuo a tasso variabile, quando l’ammontare degli interessi dipende dall’andamento di un indice di riferimento legato al costo del denaro, e quindi l’ammontare della rata è variabile;
  • Mutuo a tasso misto, quando l’interesse può passare da fisso a variabile o viceversa, a scadenze fisse e/o a determinate condizioni che vengono indicate nel contratto di mutuo.

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Ammortamento e spese accessorie

L’ammortamento si associa molte volte anche quando si parla di mutuo, è una procedura con la quale il prestito che viene chiesto viene ripartito nel tempo. Le rate da versare periodicamente possono essere versate con scadenza ogni mese, ogni tre mesi,ogni sei mesi oppure ogni anno, le rate sono costituite dalla somma di capitale da rimborsare e la quota di interessi maturati nel periodo di tempo.

Tra i costi del mutuo bisogna tenere presente anche le spese accessorie, che possono variare tra banca e banca e che vengono inseriti nel momento viene stipulato il mutuo,tali spese sono:

  • perizia immobiliare;
  • istruttoria;
  • spese notarili;
  • assicurazione.

Sostituzione e rinegoziazione

La sostituzione si verifica con l’estinzione del vecchio debito mediante l’erogazione mediante l’erogazione di un nuovo finanziamento, quindi avviene la stipulazione di un nuovo e diverso contratto.

La rinegoziazione invece modifica alcune delle clausole contrattuali, non cambiando però l’identità dei contribuenti originari coinvolti.

Il mutuo può essere chiesti in qualsiasi banca uno si vuole rivolgere come per esempio:

  • Banca Unicredit;
  • Banca Intesa San Paolo;
  • Banca Monte Dei Paschi Di Siena

Jessica

Sono Jessica, mi sono diplomata all'Istituto Tecnico Commerciale e sono una Ragioniera e perito commerciale giuridico economico aziendale. Ho ideato questo blog per consolidare la mia esperienza nel campo della finanza e dell'economia e soprattutto per aiutare tutte quelle persone che cercano di districarsi in questo mondo.

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