Durc: scopriamo cos’è e quando viene richiesto?
Il Documento Unico di Regolarità Contributiva anche comunemente conosciuto in breve come Durc è un certificato unico che attesta la regolarità dei pagamenti obbligatori che ha un’impresa, tali pagamenti si trattano degli adempimenti previdenziali nei confronti dell’INPS, assistenziali nei confronti dell’INAIL ed infine assicurativi nei confronti delle Casse Edili.
In passato le imprese per richiedere il rilascio del documento della regolarità contributiva dovevano fare tre richieste ciascuna per ogni ente, oggi invece è molto più semplice perché basta recarsi ad uno dei tre enti e fare richiesta del Durc.
Chi deve richiedere e quando deve essere richiesto il Durc?
Il Documento unico di Regolarità Contributiva lo deve richiedere:
- L’impresa stessa andando di persona all’ente oppure attraverso vari consulenti del lavoro o associazioni che lavorano come intermediari;
- Le pubbliche Amministrazioni;
- Gli Enti privati;
- Le SOA ( Società Organismi Attestazione). Tale società hanno il compito di accertare ed attestare l’esistenza nei soggetti operanti nei lavori pubblici i necessari elementi di qualificazione, tra cui quello fondamentale della regolarità contributiva.
Il Durc molto spesso viene richiesto per tutti gli appalti pubblici, ma alcune volte anche per appalti di servizi e forniture.
Quindi tale documento viene richiesto in varie fasi di lavoro e sono:
- Durante la fase di partecipazione all’appalto per verificare le eventuali autodichiarazioni;
- Per l’assegnazione dell’appalto in caso in cui si viene scelti;
- Per stipulare il contratto di lavoro;
- Per il pagamento dei lavori e delle fatture per lo stato di avanzamento del lavoro;
- Per il controllo e il pagamento del salto finale dei lavori,
- Per la gestione di servizi ed attività pubbliche convenzionate;
- Per i lavori privati in edilizia;
- Per il rilascio del documento di attestazione SOA
- Per l’inscrizione all’Albo dei Fornitori;
- Per l’assegnazione di finanziamenti , sovvenzioni ed agevolazioni.
Per quanto tempo è valido?
Il Documento Unico di Regolarità Contributiva ha validità di tre mesi dalla data del rilascio per i lavori privati di edilizia. Per gli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture pubbliche e anche per agevolazioni e finanziamenti la validità in questo caso è relativa allo specifico motivo della richiesta.
Modalità di richiesta e di rilascio del Durc
La richiesta del Durc può essere effettuata semplicemente per via telematica accedendo direttamente nei siti dei vari enti ( INPS, INAIL e SOA), oppure si può richiedere anche il modello per via cartacea, utilizzando il modulo che si può trovare e scaricare in internet o presso qualsiasi sportello di sede dei enti che abbiamo sopra elencato.
Il rilascio del Durc avviene sulla base dei documenti che i vari enti hanno a disposizione, nel caso in cui sia ritenuto necessario l’aggiornamento degli adempimenti può essere effettuata richiedendo alla ditta i versamenti (modello F24).
Il Documento Unico di Regolarità Contributiva viene spedito in forma cartacea tramite posta sotto forma di raccomandata all’indirizzo del richiedente. Nel caso in cui il richiedente possiede una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) possono ricevere notizie riguardo la procedura del Durc.
